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VAL de LOIRE

Sotto il nome generico “Valle della Loira” si comprende una regione molto vasta che si estende da ovest ad est lungo il fiume omonimo e che, dal punto di vista vitivinicolo, risulta comunque abbastanza omogenea, per quanto non manchino le differenziazioni di clima, sottosuolo e tradizioni vinicole. La produzione di vino nell'ambito delle appellation della sola Valle della Loira è risultata, nel 2016, di poco inferiore ai 2 milioni di ettolitri. 

Le zone vinicole della Val de Loire sono disseminate all’interno di diversi dipartimenti – alcuni dei quali solo sfiorati – che hanno in comune il fatto di essere attraversati dal fiume Loira e/o dai suoi affluenti. I dipartimenti interessati sono, partendo da ovest: Loire-Atlantique, Vendée, Maine-et-Loire, Deux-Sévres, Vienne, Indre-et-Loire, Sarthe, Loir-et-Cher, Loiret, Cher, Indre, Nièvre.

La produzione comprende sia rossi che rosé, anche se la prevalenza è rappresentata dai vini bianchi, sia secchi che dolci, generalmente leggeri e freschi ma con le dovute eccezioni.

Di particolare importanza i vini dolci dell’Anjou, spesso botritizzati, prodotti con Chenin Blanc;  gli spumanti e i “mousseux” del Saumur, dove allo Chenin Blanc si aggiunge spesso un po’ di Chardonnay; i Cabernet Franc della Touraine, in particolar modo sotto le appellation ChinonBourgueil St-Nicolas-de-Bourgueil, ed infine i nobili e famosi Sauvignon Blanc  della Loira orientale (o Loira Superiore), prodotti sotto le appellation Pouilly-Fumé Sancerre.

Non spiccano, purtroppo, i vini del Pays Nantais in Bretagna, dove la maggior parte dei Muscadet – il vino più famoso della regione prodotto con uve Melon de Bourgogne – è rappresentata sempre più spesso da prodotti svalutati dal mercato e destinati ad un pubblico di massa, salvo alcune eccezioni degne di nota in particolar modo sotto la appellation Muscadèt Sevre-et-Maine.

Vini Loira

La appellation Pays Nantais si sviluppa intorno alla città di Nantes, in Bretagna, e copre ad ombrello diverse AOC, tra cui: MuscadetMuscadet Coteaux de la LoireMuscadet Còtes de GrandlieuGros Plant du Pays NantaisFiefs VendéensCoteaux d’Ancenis.

Si coltiva prevalentemente Melon de Bourgogne Folle Blanche. I Muscadet sono prodotti con Melon de Bourgogne;  si tratta di vini bianchi molto secchi e sapidi, freschi e abbastanza corposi, che tradizionalmente vengono imbottigliati “sur lie”, ossia direttamente dal tino di fermentazione, senza travaso. La zona più vocata è quella che sorge sotto la appellation Muscadet Sèvre-et-Maine, dove i vini sono più maturi e profumati e dove molti produttori cercano di orientare le produzioni verso vini più importanti, sperimentando lunghi invecchiamenti sulle fecce per ottenere maggiore struttura e sapore, ed affinando i vini più concentrati in rovere.

Occorre purtroppo sottolineare che, a causa del basso valore di mercato raggiunto dai Muscadet in questi ultimi anni, molti agricoltori stanno abbandonando la coltivazione delle viti nelle zone meno vocate del Pays Nantais.

Questa zona della Valle della Loira, che si sviluppa nei pressi della città di Angers, è più famosa per i vini bianchi dolci e muffati (botritizzati), per quanto non manchino le produzioni di vini secchi. I vini bianchi dell’Anjou vengono prodotti con Chenin Blanc, che localmente viene chiamato Pineau de la Loire. Oltre alla appellation Anjou, che copre ad ombrello la regione, abbiamo altre AOC di discreta rilevanza: Coteaux du Layon e Coteaux de l’Aubance seguono la tradizione, mentre Savenniéres produce uno Chenin Blanc secco e strutturato, molto fresco e anche abbastanza longevo. All’interno di questa appellation si identificano due vigneti particolarmente vocati, con una propria denominazione: La Roche aux Moines e La Coulée de Serrant. Anche all’interno delle Coteaux du Layon esistono due vigneti con una propria denominazione: Quarts de Chaume, che è importante in quanto rappresenta il primo Grand Cru ufficiale della Loira, e Bonnezeaux.

Negli ultimi anni ha acquisito una sua identità enologica anche la appellation generica Anjou, con i suoi Anjou BlancCabernet d’Anjou, un rosé abboccato e profumato, e i rossi secchi di Anjou-Villages e Anjou-Villages-Brissac, prodotti con Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, in grado di fornire spesso qualità di tutto rispetto a prezzi molto contenuti.

Il Saumur, che si estende a sud rispetto alla zona dell’Anjou, è più famoso per i suoi vini spumante metodo classico prodotti con Chenin Blanc, a cui è possibile aggiungere un massimo del 10% di Chardonnay, e per i suoi “mousseux”, vini frizzanti prodotti sotto la appellation Saumur Mousseux. Ad un livello più alto, si hanno gli spumanti metodo classico prodotti sotto la appellation Crémant de Loire, di fattura più fine ed elegante rispetto ai precedenti. Entrambi vengono prodotti anche con uve provenienti dall’Anjou, spesso da vigneti in cui è più facile ottenere uve dalla elevata acidità, ottime per le basi spumante e meno indicate per la produzione di vini bianchi fermi da commercializzare tal quali.

Il vino fermo del Saumur viene prodotto in versione bianco, rosso e rosato. Oltre alla appellation Saumur, che copre ad ombrello la regione vinicola, merita particolare attenzione la appellation Saumur-Champigny, piccola enclave dove i vigneti sorgono su terreni tufacei e danno origine a vini rossi di buon livello con Cabernet Franc, così come accade nella appellation Saumur-Puy-Notre-Dame, una sotto-denominazione che sorge nei pressi del comune omonimo, in cui si producono Cabernet Franc più strutturati e importanti, esprimendo appieno la tendenza generale dei vini rossi del Saumur che si sta via via sviluppando dai primi anni duemila.

Prende il nome dalla città di Tour, intorno alla quale si sviluppa. I vini rossi più famosi della Loira si producono proprio in queste zone, sotto le appellation ChinonBourgueil St-Nicolas-de-Bourgueil. Qui, il Cabernet Franc è in grado di fornire, nelle annate migliori, vini vigorosi e fruttati, con una ottima longevità.  Occorre sottolineare che, a causa delle latitudini abbastanza a nord, nelle annate meno fortunate le uve Cabernet Franc non riescono a raggiungere maturità e concentrazione polifenolica sufficienti a rendere grandi i vini della Touraine. La appellation Touraine copre più o meno ad ombrello l’intera zona vinicola, sotto la quale si producono vini rossi, rosé e bianchi, con la possibilità di aggiungere in etichetta i toponimi AmboiseAzay-le-Rideau e Mesland nelle rispettive zone autorizzate. I vini bianchi della AOC Touraine vengono prodotti con Sauvignon Blanc, mentre l’uva Chenin Blanc viene utilizzata, spesso con risultati più interessanti, sotto la AOC Chinon.

Sotto la appellation Touraine viene anche prodotto il Noble Joué, un rosé secco realizzato con Pinot MeunierPinot NoirPinot Gris. I vini rossi Touraine sono invece prodotti con uve Gamay.

Di particolare interesse i vini bianchi prodotti sotto la AOC Vouvray, con Chenin Blanc. A seconda delle annate, il Vouvray può essere secco (sec), abboccato (sec-tendre), semi-secco (demi-sec) o dolce (moelleux) muffato. Nelle annate migliori vengono menzionati in etichetta i vigneti più famosi: Le Haut LieuLe MontClos du Bourg. Lo Chenin Blanc della appellation Montlouis-sur-Loire assomiglia molto al Vouvray, anche se più leggero e, nelle annate meno favorevoli, destinato alla produzione di spumante.

Le appellation più importanti della Loira orientale sono Pouilly-Fumé e Sancerre, alle quali si aggiungono ReuillyQuincy Menetou-Salon, oltre ad alcune AOC di minore rilevanza.

Nel Pouilly-Fumé e nel Sancerre si producono Sauvignon Blanc tra i migliori al mondo, malgrado la fama e il blasone abbiano dato origine ad alcune produzioni di vini tendenti alla mediocrità, da parte di produttori meno scrupolosi e poco attenti alla qualità. Come a volte accade, occorre saper scegliere le etichette tra i produttori più seri!

In queste zone si coltiva anche il vitigno Chasselas, che non rientra tuttavia nelle basi ampelografiche delle appellation sopra indicate.

A differenza dei grandi Vouvray, il Pouilly-Fumé e il Sancerre non sono particolarmente longevi; si tratta di vini che, di norma, danno il meglio di sé dopo 1 o 2 anni dall’imbottigliamento. La appellation Sancerre produce anche vini rossi e rosé monovarietali, con Pinot Noir.

Sotto la appellation Quincy si producono esclusivamente vini bianchi, con Sauvignon Blanc, mentre Reuilly produce anche rosé e rossi, sempre con Pinot Noir, e anche bianchi con Pinot Gris.

Somiglianti, ma più leggeri e delicati, i Sauvignon Blanc e i Pinot Noir della appellation Menetou-Salon.

I principali vitigni coltivati nella Valle della Loira sono:

  • Chenin Blanc
  • Sauvignon Blanc
  • Cabernet Franc

a cui si aggiungono, in quantità meno significative:

Melon de BourgognePinot GrisFolle BlancheChasselasChardonnayCabernet SauvignonPinot NoirPinot MeunierGamay.

Di seguito sono elencati alcuni tra i più importanti produttori, suddivisi per regione vinicola:

Pays Nantais
  • Domaine Les Hautes Noëlles
  • Domaine de l’Ecu
  • Domaine Pierre Luneau-Papin
  • La Tour du Ferre
  • Domaine de la Louvetrie
  • Gadais Pére & Fils
  • Chéreau Carré
  • Domaine du Grand Mouton
  • Jean Douillard
  • Sauvion et Fils
  • Frères Couillard
  • Domaine de la Haute Fevrie
Anjou
  • Domaine de Montgilet
  • Domaine des Rochelles
  • Domaine Richou
  • Domaine de Haute Perche
  • Domaine de Bablut
  • Château de Brissac
  • Château La Varière
  • Château De Fesles
  • Domaine de la San Sonnière
  • Château d’Epiré
  • Nicolas Joly
  • Domaine du Closel
  • Damien Laureau
  • Eric Morgat
  • Domaine des Baumard
  • Domaine Philippe Delesvaux
  • Domaine des Forges
  • Château Soucherie
  • Château du Breuil
  • Château Pierre Bise
  • Pithon Paille
  • Domaine Ogereau
Saumur
  • Château Langlois
  • Bouvet Ladubay
  • Gratien & Meyer
  • Château du Hureau
  • Château de Villeneuve
  • Château du Targé
  • Domaine du Val Brun
  • Domaine des Roches Neuves
  • Domaine Lavigne
  • René-Nöel Legrand
  • Domaine Filliatreau
  • Foucault Frères
  • Cave de Saumur
  • Domaine de Nerleux
La touraine
Chinon e Bourgueil
  • Domaine de la Cotelleraie
  • Domaine de la Butte
  • Domaine de la Lande
  • Domaine Yannick Amirault
  • Pierre Jacques Druet
  • Maison Audebert & Fils
  • Domaine de la Chevalerie
  • Catherine & Pierre Breton
  • Nau Frères
  • Château de Coulaine
  • Château  de la Grille
  • Couly-Dutheil
  • Domaine Philippe Alliet
  • Domaine Bernard Baudry
  • Domaine de la Perrière
  • Domaine du Roncée
  • Domaine Charles Joguet
Vouvray e Montlouis-sur-Loire
  • Château Gaudrelle
  • Francois Pinon
  • Domaine Vincent Caréme
  • Domaine Champalou
  • Domaine des Auburisières
  • Domaine du Clos Naudin (Foreau)
  • Domaine Huet
  • Domaine Bourillon d’Orléans
  • Domaine de la Taille Aux Loups
  • Francois Chidaine
Sancerre e Pouilly
  • Domaine Pascal & Nicolas Reverdy
  • Francois Cotat
  • Domaine Vacheron
  • Alphonse Mellot
  • Pascal Jolivet
  • Domaine Lucien Crochet
  • Domaine Vincent Pinard
  • Domaine Henri Natter
  • Château de Tracy
  • Domaine Nicolas Gaudry
  • Domaine Didier Dagueneau
  • De Ladoucette
  • Domaine Masson Blondelet
  • Domaine Alain Cailbourdin
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