Montefalco Rosso 2015 – Arnaldo Caprai

esame visivo

Rosso rubino intenso, con lieve tendenza al granato; limpido e abbastanza consistente.

esame olfattivo

Abbastanza intenso e abbastanza complesso, di qualità fine. Evidenti le note floreali di viola mammola, fruttate di lampone, su sentori leggermente speziati.

esame gusto-olfattivo

Secco, abbastanza caldo e morbido; abbastanza tannico, fresco e abbastanza sapido. Di corpo, equilibrato, abbastanza intenso, abbastanza persistente e di qualità fine.

conclusioni e abbinamenti

Interessante assemblaggio di Sangiovese al 70%, Sagrantino e Merlot al 15% ciascuno. In bocca l’apertura è decisamente fresca, ma ben bilanciata sulle morbidezze. Tannino elegante e di trama fine, con chiusura non particolarmente lunga, e struttura media. Il Montefalco Rosso DOC 2015 di Arnaldo Caprai è, come sempre, un vino di buona fattura e pulito. La maturazione in legno per circa un anno (botte grande in rovere di Slavonia e barrique in rovere francese) ne conferisce piacevoli note speziate, in modo discreto e senza mai snaturare la personalità di tre vitigni così importanti.

Trattandosi di un vino ben equilibrato e non eccessivamente “impegnativo”, possiamo proporlo a tutto pasto con pietanze mediamente strutturate: antipasti di salumi e formaggi stagionati a pasta dura o semidura, paste asciutte e risotti, arrosti di carni rosse, carni bianche elaborate in intingolo. Personalmente, preferisco immaginarlo in accompagnamento ad un buon piatto di ossibuchi alla milanese.

Sicuramente armonico e pronto alla beva, per quanto credo possa mantenersi in ottimo stato ancora per un paio d’anni, se ben conservato.