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Primitivo “Don Antonio” 2017 – Coppi

Puglia IGP Primitivo

Don Antonio

2017

COPPI

Scheda analitico sensoriale

esame visivo

Limpido, consistente, rosso granato.

esame olfattivo

Intenso, ampio, di qualità fine. Fruttato evoluto, tostato, speziato: confettura di susine, prugne secche, ciliegie sotto spirito, pepe nero.

esame gusto-olfattivo

Secco, caldo, morbido; abbastanza fresco, sapido, poco tannico. Di corpo, equilibrato, intenso, persistente, di qualità fine.

abbinamenti

Pietanze abbastanza succulente, sapide, di buona struttura e buona persistenza, anche speziate. Da evitare piatti particolarmente untuosi o grassi. Carni rosse magre cotte alla brace, o in umido. Formaggi a pasta dura stagionati, anche piccanti ma non particolarmente grassi.

Scopri la ricetta consigliata*

*Link al sito ®cucchiaio.it

Conclusioni

Maturo e armonico. Per quanto possa mantenersi in buono stato ancora per 2 o 3 anni, credo abbia raggiunto il suo apogeo.

Vitigno Primitivo in purezza per questo Puglia IGP della storica azienda vinicola Coppi. Raccolta delle uve a mano in cassette, dopo attenta selezione; macerazione carbonica per circa una settimana; fermentazione malolattica svolta in botti grandi di rovere di Slavonia, dove il vino rimane per 6 mesi a maturare ed affinarsi; affinamento di 12 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

In bocca l’attacco è decisamente morbido per evolvere su discreta freschezza e marcata sapidità. Tra le durezze risulta quasi trascurabile il tannino, che appare particolarmente polimerizzato, nobile e vellutato, appena accennato.

Sviluppo avvolgente che porta ad una chiusura di buona persistenza, sulle nuance di amarene mature. Ben calibrate le note speziate e austere del legno grande (botti da 100hl) e particolarmente enfatizzate le componenti fruttate grazie anche alla sperimentazione sulla macerazione carbonica – voluta dall’enologo Antonio Michele Coppi –  che dona anche una leggera e piacevole “vinosità”.

Ottimo il rapporto qualità prezzo.

Paride Leali

sommelier

La analisi organolettica e la valutazione del vino presenti in questa scheda tecnica sono da intendersi esclusivamente come espressione di un giudizio personale, derivante da una analisi visiva e gusto-olfattiva del prodotto. Non vi è pertanto alcuna valutazione di natura oggettiva derivante, ad esempio, da analisi tecniche di laboratorio, né vi è intenzione alcuna di fornire al lettore indicazioni sulla qualità oggettiva del prodotto analizzato. Per maggiori dettagli sul regolamento delle degustazioni, clicca qui.

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