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Château de Tracy 2018, Comtesse A. d’Estutt d’Assay

Pouilly Fumé AOC

Château de Tracy

2018

COMTESSE A. D’ESTUTT D’ASSAY

Scheda analitico sensoriale

esame visivo

Cristallino, consistente, giallo paglierino con leggeri riflessi verdolini.

esame olfattivo

Intenso, ampio, di qualità eccellente. Fruttato, floreale, erbaceo, balsamico, aromatico: cedro, frutta esotica, kiwi giallo, sambuco, anice stellata, bosso, menta, rosmarino, leggero “goudron”.

esame gusto-olfattivo

Secco, caldo, morbido; fresco e abbastanza sapido. Di corpo, equilibrato, intenso, persistente, di qualità eccellente.

abbinamenti

Grazie al suo perfetto equilibrio gustativo e alla lunga persistenza gusto-olfattiva, permette un ampio ventaglio di abbinamenti, tra cui: pesce alla griglia, pesce in cotture elaborate con erbe aromatiche o anche in umido, crostacei e frutti di mare, formaggi a pasta molle o semidura. 

Scopri la ricetta consigliata*

*Link al sito ®giallozafferano.it

Conclusioni

Pronto e armonico. Sicuramente pronto alla beva, anche se consiglierei il consumo entro 2-3 anni.

Trattandosi di un Poully Fumé stiamo ovviamente parlando di vitigno Sauvignon Blanc in purezza; le viti sono allevate sulle colline di Tracy sur Loire prospicienti al fiume Loira, con esposizione S/O e su terreni di selce e calcare.

Vinificazione in vasche di cemento e autoclavi in acciaio inox, per questo eccezionale Poully Fumé di Comtesse A. d’Estutt d’Assay.

Apertura morbida e rotonda, che si sviluppa in potente freschezza e ben dosata mineralità nella parte centrale; chiusura sorprendentemente lunga sulle note agrumate già percepite al naso. Equilibrio perfetto su tutto il percorso gusto-olfattivo.

Poliedrico, ammagliante, estasiante, conturbante; un Sauvignon Blanc dallo spettro gusto-olfattivo così ampio che non teme confronti.

Da servire a circa 10 °C in ampi calici.

Paride Leali

sommelier

La analisi organolettica e la valutazione del vino presenti in questa scheda tecnica sono da intendersi esclusivamente come espressione di un giudizio personale, derivante da una analisi visiva e gusto-olfattiva del prodotto. Non vi è pertanto alcuna valutazione di natura oggettiva derivante, ad esempio, da analisi tecniche di laboratorio, né vi è intenzione alcuna di fornire al lettore indicazioni sulla qualità oggettiva del prodotto analizzato. Per maggiori dettagli sul regolamento delle degustazioni, clicca qui.

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