Scheda analitico sensoriale
Con quell'aria un po' ... spagnola.
Una scuola di pensiero vede il vitigno Bovale Sardo come diretto discendente del Bovale Spagnolo, in relazione alla presenza degli Aragonesi sul territorio sardo nel XIV secolo, per quanto la mappa genetica del Bovale Sardo, o Muristellu, sembri divergere sensibilmente dal progenitore spagnolo, confermandone i tratti autoctoni.
Utilizzato per decenni principalmente come vitigno per la produzione di vini da taglio – grazie anche alla sua particolare carica polifenolica – oggi il Bovale Sardo è stato giustamente riscoperto e rivalutato dalla enologia moderna, donando spesso produzioni di grande spessore e pregio, sia in purezza che in blend.
Come questo SU’NICO 2019, della Azienda SU’ENTU, un Marmilla IGT Rosso di assoluto interesse, prodotto con Bovale Sardo in purezza.
Diraspa-pigiatura, fermentazione in acciaio a temperatura controllata e macerazione di 7 giorni. Maturazione e affinamento in barrique e tonneau di primo e secondo passaggio, a cui segue ulteriore affinamento di almeno due mesi in bottiglia, prima della commercializzazione.
Già intrigante al naso, con una ampiezza olfattiva quasi imbarazzante che si estende sia in orizzontale che in verticale, in bocca apre da subito fresco e morbido insieme, lasciando già presagire un percorso all’insegna dell’equilibrio.
Ottima la mineralità, il gusto evolve sul centrale in materico estratto secco in grado di “imbrigliare” perfettamente un titolo alcolometrico di tutto rispetto (14,5% vol.).
Chiusura persistente, che si allunga sulle note speziate e fruttate, oltre che sui riecheggi balsamici già vagamente avvertiti al naso. Il tannino è nobile e vellutato, setoso ed elegante, più percettibile in chiusura.
Un ringraziamento alla Cantina Su’entu e all’enolgo Piero Cella per avere contribuito, insieme a tante altre Aziende vitivinicole di questa splendida regione, a ridare lustro e onore ad un vitigno autoctono così importante.
La analisi organolettica e la valutazione del vino presenti in questa scheda tecnica sono da intendersi esclusivamente come espressione di un giudizio personale, derivante da una analisi visiva e gusto-olfattiva del prodotto.
Non vi è pertanto alcuna valutazione di natura oggettiva derivante, ad esempio, da analisi tecniche di laboratorio, né vi è intenzione alcuna di fornire al lettore indicazioni sulla qualità oggettiva del prodotto analizzato.
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