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Belgian Tripel

Lo stile Tripel si avvicina molto al Golden Strong Ale, con alcune differenze: le Tripel sono leggermente più scure, più robuste di corpo, un po’ meno fruttate e più speziate, con una maggiore presenza di malto in bocca.

Belgian Strong Ale di ispirazione trappista, forte, secca e speziata, con piacevole gusto di malto, rotonda, ed un retrogusto amaro. L’aroma è significativamente speziato, moderatamente fruttato di agrumi e banana, con leggere note di luppolo floreale, ed alcol. Delicato l’aroma di malto, sulle note di miele.

Il colore va dal giallo dorato al dorato più intenso, buona limpidezza, spiccata effervescenza e schiuma bianca solida, voluminosa, compatta e molto persistente, che forma i caratteristici “merletti di Bruxelles” sul bicchiere.

Al gusto è speziata, fruttata e alcolica, supportata da un malto morbido che ricorda il miele; l’alcol, per quanto evidente, è morbido e supportato da un corpo medio o medio-leggero, comunque inferiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe dalla gravità. Amaro da medio ad alto, che si ripropone nel retrogusto, formato dagli acidi del luppolo e dai fenoli del lievito. La spiccata carbonazione e l’amaro, oltre alla elevata attenuazione, la rendono molto secca sul finale.

Le Tripel prevedono la rifermentazione in bottiglia e, di norma, non prevedono la speziatura. Per la produzione, vengono utilizzate acque molto dolci, malti Pilsener e aggiunta di zuccheri; luppoli Saaz e Styrian Goldings; lieviti che favoriscono la formazione di esteri fruttati, fenoli speziati, e polialcoli che aumentano la morbidezza. Temperature di fermentazione relativamente alte.

  • IBU: 20-40
  • PLATO: 19-21
  • SRM: 4.5-7
  • ABV: 7.5-9.5%

Alcuni produttori:

 

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